Al PRIDE senza benzina: il desiderio e’ un motore che non inquina!
Per il Pride Nazionale di Bologna, il 28 giugno 2008
organizziamo uno spezzone ecologicamente sostenibile:
scendiamo in piazza con mezzi di trasporto non inquinanti ed economici,
carrelli della spesa, carretti, pattini, biciclette e tacchi.
Donne per bene e Donne per male, i nostri fiori li portiamo in piazza ai pregiudizi li diam di ramazza.
Ci ritroveremo sotto 100 ombrelli rossi simbolo della resistenza delle e dei sexworkers agli attacchi che provengono dal cielo e dall’uomo. Avremo fiori che spuntano da reggiseni a balconcino, gerani piante
aromatiche sui cestini delle bici.
Saremo dei balconi viventi, un ponte simbolico tra la casa e la piazza:
per portare i dati sulle violenze consumate contro le donne
prevalentemente in spazi privati e domestici (definiti come "sicuri"),
e riprenderci lo spazio pubblico urbano (percepito come insicuro)
da protagoniste attive e non come vittime da proteggere;
per portare le nostre scelte quotidiane e i nostri comportamenti
effettivi: diversificati, complessi, non riducibili alla sola famiglia
eterosessuale individuata come unico modello legittimo.
Saremo al Pride per noi stesse, perche’ in gioco ci sono i nostri
diritti, i nostri comportamenti quotidiani, la nostra possibilita’ di
scegliere.
Chiediamo politiche sostenibili, che risolvano i problemi reali delle
persone in carne e ossa,
non retoriche e propagandistiche che producono continui nemici contro cui
puntare il dito, vogliamo attraversare movimenti capaci di stare al passo coi tempi.
Lo stato etico ci insegue? noi pedaliamo più veloci e sul balcone (e
balconcini)
ci stendiamo gli affetti, meglio condivisi che protetti,
perche’ non pensiamo che le scelte affettive o di vita siano una vergogna
da chiudere nello spazio domestico. Esibizionismo? Degrado? Noi la
chiamiamo visibilita’.
Lesbiche, bisessuali, etero conviventi, trans, aspiranti mamme sterili o
lesbiche,
prostitute a tempo pieno o part time, precarie nel lavoro e negli affetti:
i nostri fiori li portiamo in piazza, ai pregiudizi gli diam di ramazza!
Ci vediamo il 28 giugno…ci riconosceremo dagli ombrelli rossi e dai…balconcini ;)
Promuovono
Sexyshock e Comitato per i Diritti Civili delle Prostitute
Insieme a noi sotto gli ombrelli rossi
Comunicattive (Bologna)
Planimetrie culturali (Bologna)
Precarie autoconvocate (Milano)
Precart
Figlie Femmine (Bologna)
Ecologisti spa
Vuoi aderire o partecipare? Basta dirlo e farlo.
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Se vuoi contribuire, condividere idee e allestire il tuo mezzo di trasporto ci vediamo sabato 21 giugno in occasione del "PinPark – Prove tecniche" presso il Parco dei Giardini in corticella. dalle 15 alle 24.
Una risposta a “Il desiderio non inquina”
info pink park:
via arcoveggio 598
bus 11 fermata cà bura
bus 27 fermata tiarini
cià