La Madonna Piange


Sexyshock quest’anno non partecipera’ alla rassegna "Kreativa", organizzata dall’associazione Jurta e patrocinata dal Quartiere San Vitale, inserita nella programmazione del Bolognetti.
Riteniamo eccessiva la pressione politica esercitata sul Quartiere San Vitale e gli organizzatori di  "Kreativa",
e piuttosto pesante il clima creatosi attorno al quadriportico che da anni anima culturalmente le serate bolognesi. Vogliamo, con questo gesto, esprimere pubblicamente la nostra solidarieta’ a CarniScelte.
Ci appare chiaro che "sulla loro pelle" si stiano giocando ben altre partite…


Restando alla cronaca: da parte loro c’è stata massima disponibilità a modificare il titolo "incriminato" della mostra collettiva da loro organizzata, nel rispetto del rapporto con il Quartiere, prima ancora che andasse in stampa sul materiale promozionale. E’stato ampiamente chiarito che l’accaduto è frutto di un disguido organizzativo.

La totale rimozione della mostra e della loro presenza nella data programmata, nonostante il cambiamento del titolo (tra l’altro continuamente riportato su tutti i giornali !! Il punto non era evitare di recare offesa alla sensibilità dei fedeli? Mah…), solleva degli interrogativi importanti sui criteri di censura sull’espressione artistica e sui soggetti deputati a esercitarla. Ma non solo.

Sexyshock lavora e collabora con CarniScelte in molti progetti, in particolare legati alla comunicazione intorno all’immaginario sessuale, al piacere, all’elaborazione di strategie contro la violenza di genere e omofoba.
Assistiamo in questo paese a troppi episodi di censura, delegittimazione e violenza non solo e non tanto di prodotti artistici, quanto di stili di vita e orientamenti sessuali "non conformi alla norma".


Cogliamo l’occasione per dire che tali orientamenti e stili di vita sono tutt’altro che minoritari…

Inverosimile e approssimativo associare il titolo di una mostra di illustrazioni a delle minacce alla chiesa.
Ci pare che il polverone sollevato sia pretestuoso e grottesco.
Si parla di violazione del sentimento religioso solo quando si tocca la Chiesa Cattolica.
Ci dicano gli amministratori di questa citta’, centristi sinistri e destristi: perche’ allora lasciate violare il sentimento religioso della comunità islamica lasciando che a Bologna si svolga una manifestazione dichiaratamente xenofoba contro la costruzione di una Moschea?
Ricordiamo all’amministrazione che la manifestazione e’ organizzata da Forza Nuova, organizzazione di stampo neonazista e non da un collettivo di urbanisti.
Questo sì che ha dell’incredibile e svela un’ipocrisia di fondo…

In Fede,
Sexyshock.